MASSERIA TORCITO
All’interno di feudo Cerceto, a poche centinaia di metri da Cannole, si può raggiungere la masseria Torcito percorrendo Via Calabra, un prolungamento della Via Appia, costruita nel 312 a.C. da Claudio Appio Cieco. Poggiata su un lieve altopiano La Masseria di Torcito, a pochi chilometri dal mare, è passata da semplice abitazione di massari (la struttura originale è riferibile al XII sec.) a Masseria Fortificata. Vengono, infatti, costruite o rialzate le mura di cinta in pietra leccese e viene edificato il primo piano. Diverse attività gravitavano intorno alla Masseria: l'allevamento dei colombi, come testimoniato dall'imponente torre colombaia eretta a pochi passi; la molitura delle olive nel vicino frantoio ipogeo; la raccolta della neve nel periodo invernale, attestata dall'esistenza di due niviere semi-ipogee. L'antichità del borgo di Torcito è attestata anche dall'esistenza di una cripta e di alcune tombe scavate nella roccia relative ad un insediamento di monaci di rito greco - italico (sec. VIII - IX). La storia del villaggio di Torcito è stata resa ricca ed articolata dalle genti che lo hanno abitato e dal tempo che ne ha segnato le pietre e basta fare una passeggiata tra le sue mura e le sue strade carraie per riviverla.