LA NOTTE DELLA TARANTA
Tra gli eventi volti a valorizzare le tradizioni e le tipicità salentine, vi è la Notte della Taranta.
La Notte della Taranta, nata nel 1998 è uno dei più grandi Festival italiani oltre ad essere una delle più importanti manifestazioni di musica popolare in Europa, ed è dedicato alla riscoperta e alla valorizzazione della musica tradizionale salentina e alla sua fusione con altri linguaggi musicali, dalla world music al rock, dal jazz alla musica sinfonica. Si svolge nel mese di agosto, in forma itinerante in varie piazze del Salento, culminando nel concertone di Melpignano, nel piazzale antistante l'ex Convento degli Agostiniani, che vede la partecipazione di musicisti di fama internazionale . Il festival registra una partecipazione di oltre centomila spettatori.
Giunto ormai alla diciottesima edizone il festival si è reso protagonista di una crescita straordinaria per dimensioni, affluenza e prestigio culturale richiamando ad oggi 150 mila spettatori. La pizzica e il suo ritmo ipnotico raggiungono il pubblico televisivo diffondendo e difendendo la cultura popolare italiana. Le immagini dell'ex Convento degli Agostiniani di Melpignano, interamente costruito in pietra leccese, permettono al telespettatore di assistere ad uno spettacolo unico nel suo genere.
La diciottesima edizione dell'evento salentino era un successo annunciato: in 80 mila si erano presentati alle prove generali del concertone della Notte della Taranta, iniziato alle 19 del 22 agosto e proseguito fino all'alba.
Il clou della manifestazione è stata però la performance della super band messa in piedi da Manzanera e capitanata da Ligabue, che ha suonato quattro canzoni, "Ndo Ndo Ndo" in griko (il dialetto neogreco), e "Beddha ci dormi", in dialetto salentino, e "Certe Notti" e il "Muro del suono", in versioni rivisitate con l'ausilio di tamburelli.
Oltre ai musicisti che hanno accompagnato il rocker emiliano, c'erano anche altri ospiti di fama internazionale.
Tra i 200 mila presenti, anche il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, in vacanza in Salento: " Sono qui a ricaricare le batterie - ha detto all'Ansa- C'è bisogno che a eventi come questo diamo tutto il valore possibile, perchè io continuo a pensare che questa Italia ha un potenziale così eccezionalmente grande che dobbiamo trovare la maniera per farlo esplodere. E la Notte della Taranta è davvero una esplosione".
Evento di colossale importanza e successo, che con la sua musica riesce a coinvolgere un numero esorbitante di persone, portandole a conoscenza non solo della musica popolare salentina, ma di tutte le tradizioni tipiche del Salento: dai prodotti tipici locali, ai monumenti in pietra leccese quali l'ex Convento degli agostiniani che ospita il concertone finale della Notte della Taranta.